Buongiorno, passiamo ad analizzare la giornata del 9 aprile.
Su tutte e tre le scadenze si notano le chiusure sul lato call in particolare sullo strike 23000. Solo su maggio invece ci sono aperture di put a strike 21000. Anche sul fronte del future non si segnalano cali significativi di open interest. Benzina sul fuoco per salire ce n'è ancora, staremo a vedere. Da ricordarsi comunque che le uniche opzioni call 23000 che stanno passando dalla condizione di atm ad itm sono quelle relative alle scadenze di aprile e maggio. Su giugno, dove la put call parity equivale al prezzo future e dove ci sono i carichi da novanta, prima di toccare lo strike 23000 mancano ancora 300 punti e fino a che non arriveranno a quel livello non vedremo aumentare volumi ed open interest del future a copertura. Sarà allora che dovremo porre massima attenzione alle strategie vendute e prestare particolare attenzione all'aumento o diminuzione degli open interest: nel primo caso sarà ipotizzabile una rottura al rialzo dei prezzi con conseguente ampio movimento, nel secondo caso sarà più probabile un ritracciamento dei prezzi fino a testare i supporti tra 22000 e 21500. Lascia una risposta. |
Bruno NappiniOpzioni e future Archivi
Settembre 2020
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