Poco da segnalare se non che, oltre ai soliti ingressi di put atm ed otm, si assiste anche al posizionamento di nuovi contratti call a strike prudenziali sulla scadenza maggio, a 12600 su Dax e 22000 su Mib, mentre sullo Stoxx si assiste all'ingresso corposo di call e put a strike 3450. Discorso a parte il Bund che vede tre aree della chain delle opzioni che indicano: 164,00 zona di supporto, 164,50 zona di indifferenza e 165,50 zona di resistenza.
Contratti Future per tutti quanti in lieve contrazione ma permane comunque una inerzia rialzista. Ripartizione call e put sul bund a circa il 57% lato call. Sul Dax al 60% lato call. Sulle Mibo al 33% lato call. Sullo Stoxx al 68%. E' palese quindi che tutti gli indici Eurex sono sbilanciati al rialzo e prossimi all'area del 70% di call itm che rappresenta un forte livello di ipercomprato mentre il nostro Fib si trova nell'area di neutralità e vicina al crossover delle put e delle call a mercato. Queste le immagini delle movimentazioni dei contratti effettuate nella giornata di venerdì. Da segnalare la piccola diminuzione dei future su tutto l'eurex mentre solo sul Fib si assiste ad un loro nuovo aumento. Queste invece sono le movimentazioni effettuate durante tutta la scorsa ottava.
E' palese, soprattutto sul dax, la forza di ingresso sul lato put, tanto da far assomigliare la strategia dei mercati ad una "short put". Tale strategia trae vantaggio da una movimentazione del sottostante lateral rialzista, una diminuzione di volatilità e dal passare del tempo. Niente sembra scalfire il trend in atto. Su tutti i sottostanti, ad eccezione del dax, si registrano aumento di contratti future, importanti ingressi di put e chiusure di call a ridosso del prezzo. Solo sullo stoxx ieri hanno aperto un un grosso quantitativo in straddle di call e put a strike 3400.
Niente di particolare da segnalare sulle movimentazioni del 24 Aprile.
Su tutti e quattro i sottostanti si segnala aumento della componente future che ormai sappiamo essere direttamente proporzionale alla direzione del trend. Sulle Mibo Maggio apertura netta di contratti put a 21250 e call a 22500. Sullo Stoxx oltre all'apertura di put a 3400 e call a 3550 si assiste anche alla chiusura di call a strike 3450 e 3525. Sul Dax si segnala un forte aumento della componente put dallo strike 12300 fino a 11950, la chiusura di call a strike 12450 e l'apertura di call a strike successivo 12500. E' innegabile la forza che hanno i derivati azionari, in special modo il Dax. Vedremo se anche oggi sarà giornata di nuovi massimi. Sul Bund, nonostante la poderosa salita, si assiste da almeno due giorni alla chiusura importante di put a strike 164 ed apertura di call a strike atm 165,5 con conseguente aumento di open interest di future. Vi ricordo che il contratto scade domani. Le movimentazioni delle opzioni sui tre indici azionari conferma la tendenza rialzista con nuovi ingressi di put sotto il prezzo e chiusure di call. Solo sullo stoxx si assiste ad una apertura massiccia di posizioni call a strike 3550.
Sul Bund, complice anche la scadenza del 26 aprile, chiusure importati sul lato put. La componente future su tutti e quattro è in evidente calo. Vedremo se, dopo queste prese di profitto, troveranno nuove aree di supporto per nuove aperture di posizione. Procediamo ad analizzare come sono posizionati gli operatori del mercato delle opzioni sulla prossima scadenza mensile. il 17 maggio per l'equity ed il 26 aprile per il bund.
Sulle Mibo ci sono due aree ben definite dove put e call sembrano fare da supporto e resistenza, una più ampia che va da 19500 a 22500 ed una molto più ristretta e formatasi negli ultimi giorni di borsa, quella tra 21500 e 22500. La ripartizione si trova in area di lieve ipercomprato essendo itm circa il 55% delle call. Il Put/Call Ratio è 0,89 e sappiamo che quando è inferiore ad 1 significa che la componente call è maggiore della componente put. L'open interest del Future è in continuo aumento ed è direttamente proporzionale alla tendenza di fondo rialzista a copertura delle call. Il Dax sembra non avere più supporti ma solo resistenza disintegrate dai continui ingressi di future a copertura della componente call. Ci sono comunque tre aree importanti, 11700 da dove è partito con forza il movimento, 12150 area dove potrebbero rimanere ancora un pò, ed infine area 12650 che potrebbe rappresentare un livello dove il future potrebbe essere oggetto di veloci prese di beneficio. La ripartizione è la più tirata di tutti gli indici e si trova a circa 64% di call itm. Vi ricordo che il dax ha chiuso il mese di Aprile mandando itm oltre il 90% delle call a mercato. Anche qua il Put/Call Ratio è ben sotto l'unità e si attesta a 0,74. Sullo Stoxx la situazione è molto simile ma con la funzione di ripartizione a circa il 50% di call itm, future sempre in aumento a mantenere la tendenza rialzista e importanti livelli tra 3425 e 3500e 3550. Put/Call Ratio al contrario sopra l'unità a 1,34. Il Bund invece gode di una importante neutralità rispetto alla funzione di ripartizione essendo i prezzi praticamente centrati nell'area di massimo profitto del mercato delle opzioni. Quantità dei future sempre stabile e Put/Call Ratio molto alto in area 1,75. Come promesso andiamo ad analizzare la situazione di portafoglio in un mercato che ha preso, ormai da più di un mese, una persistenza rialzista che rende sempre difficile correggere le strategie impostate su obiettivi di prezzo, visto che questi obiettivi vengono bellamente attraversati. Oggi era pure giornata di chiusura sul mercato delle opzioni e questo, come avevamo scritto stamattina, ha portato i prezzi erraticamente da un minimo ad un massimo di prezzo dovuto essenzialmente ai ts che si attivano su certi parametri di ricopertura sul mercato delle opzioni. Quasi tutte le strategie di portafoglio presentano un at now decisamente in rosso, ho però dalla mia un forte effetto vomma che dalla prossima settimana dovrebbe tendere a sgonfiare i prezzi delle code grasse, un discreto valore temporale seguito da un gamma non troppo penalizzante in caso di ulteriori correzioni. Partiamo dal posizionamento sulle Mibo scadenza Giugno. Le ultime operazioni sono state la provvidenziale chiusura il giorno 15/04 di una short call 21500 ed una short call 22500. Attualmente il pay off si presenta così, con un theta di + 40, un vega di -281 ed un gamma ai limiti del gestibile. Passiamo ora allo Stoxx Giugno: questa strategia è stata inizialmente sornione e tranquilla ma proprio negli ultimi giorni ha fatto vedere il suo lato più cattivo. E' dal 3 aprile che non sto toccando questa posizione, anch'essa con un theta di +51 ed un vega di -385 ed un gamma che, in caso di nuovi rialzi, dovrò correggere. Vediamo adesso la scadenza settembre sempre sullo Stoxx che era partita con una semplice vendita nuda di call ma che ho pian piano dovuto rettificare vista la forte spinta rialzista evidenziata dal sottostante. Come è evidente dall'atnow negativo, le correzioni si pagano, niente è gratis in borsa. Le ultime operazioni sono state fatte tra ieri ed oggi. Ieri ho proceduto ad acquistare una call 3400 e vendere 2 call 3550 ed una call 3500, stamattina, approfittando della debolezza, ho chiuso le due short call 3550. La risultante è sempre una strategia con un theta piccolo di +17 ed un vega ben più importante di -448. Questo ultimo numero è quello che nel breve potrà fare la differenza in questo posizionamento. Passiamo al Dax Giugno che ha visto l'ultima correzione il 22 marzo e da allora si presenta così. Lo tengo ugualmente in piedi poichè la put comprata, ampiamente ripagata dal vomma delle vendute, potrebbe tornarmi utile e sopratutto gratis in caso di un discesa dei prezzi. Qua theta e vega sono veramente di poco conto. Ecco adesso il Dax sul mese di settembre, aperto dapprima come uno short future sintentico vendendo call e comprando put, e successivamente, visto che i posizionamenti non lasciavano spazio a dubbi, trasformato in un doppio ratio dove la parte da leone la fa il vega con -661 e non il theta che è di soli +31. Per ultimo il Bund sulla scadenza Giugno ma che scade il 24 maggio. In questo caso debbo dire di essere più che soddisfatto visto che è una posizione nata da una perdita e da vari rollaggi sul lato call che era andato pesantemente in sofferenza. I margini di questo portafoglio sono di circa 27 mila euro e le posizioni sono evidenziate sotto.
Le caratteristiche saliente sono che giornalmente di valore temporale acquisisce circa 139 euro ed è sensibile al vega per ogni punto di +/-1.775 euro. Oggi vi ricordo che scadranno tutte le opzioni Aprile degli indici azionari. Le Mibo scadranno in apertura alle 9,05. Le Stoxx alle ore 12,00. Le Odax scadranno alle ore 13,00. Molto spesso il giorno di scadenza si assiste a movimenti particolarmente erratici dovuti in larga parte ai nuovi posizionamenti di portafoglio degli operatori sulle scadenze successive. Non dovrebbe essere da meno questa giornata che si prospetta particolarmente vivace poichè tutti gli indici azionari sono arrivati piuttosto lunghi a questo appuntamento ed hanno scomodato rilevanti quantità di future a copertura. Partiamo innanzitutto con le Mibo Aprile: il differenziale put/call si trova a circa il 51%% di call Itm ed infatti anche ieri abbiamo assistito a nuovi massimi di prezzo seguiti dal solito aumento di open interest del future a copertura di questa componente call, mentre sul fronte opzioni è rilevante la chiusura di 1537 call a strike 22000 e l'apertura di uno straddle a 21500. Sulle Odax Aprile segnaliamo che il differenziale put/call si trova ad oltre il 90% di call Itm ed anche qui l'aumento dei prezzi è stato direttamente proporzionale all'aumento dei future che passano da 121.746 a 125.843. Sulle opzioni è da segnalare la chiusura di put e call sui due strike attigui a 12000 e 12100 e l'apertura di call a strike 11900. Sullo Stoxx la ripartizione put/call evidenzia che oltre il 63% di call sono itm ed anche in questo caso la componente future, come sugli altri due sottostanti, è aumentata. Sulle opzioni, nella giornata di ieri è stato aperto uno straddle a 3400 ed a 3450 ed a strike 3500 sono state chiuse molte call. Passiamo al Bund che invece scadrà la prossima settimana e sul quale notiamo l'apertura di una discreta quantità di put a strike 163.00 e 163.50 e di call a strike 165.0. La funzione di ripartizione segnala un perfetto equilibrio andando a centrarsi precisamente nella linea del crossover di put e call che si trova a circa il 20% di opzioni Itm. Giacchè oggi scadranno le opzioni del mese di Aprile è necessario iniziare a guardare la prossima scadenza di Maggio e partire appunto dalla visualizzazione dei posizionamenti totali e della funzione di ripartizione rapportata al prezzo del sottostante. Partendo dalle Mibo il campo di battaglia è delimitato dallo strike di put a 19500 e dallo strike di call a 22500 con all'interno due aree di indifferenza a 20000 e 21500 sulle quali insistono indifferentemente put e call. La ripartizione segnala che anche per la prossima scadenza partiamo sbilanciati sul lato call fissando essendo già adesso Itm per il 57% delle opzioni a mercato. Il put/call ratio è a 0,84 che evidenzia un mercato che sta scommettendo su un abbassamento dei prezzi. Sul Dax la prima cosa che balza all'occhio è la netta superiorità di colonne di call a partire da strike itm come 11700 per arrivare allo strike 12650. La funzione di ripartizione put e call evidenzia che il mercato sul mese di Maggio ripartirà da una componente call Itm "solo" al 50% circa. (Ricordo che su aprile siamo arrivati ad avere oltre il 90% di call Itm). Il put call ratio è di 0,74 ed anche in questo caso evidenzia come il mercato stia scommettendo su una diminuzione dei prezzi. Sullo Stoxx come sul Dax non possiamo non notare ad occhio nudo l'importante numero di call sul mercato via via sempre più consistenti per arrivare al top sullo strike 3550. Anche in questo caso la funzione di ripartizione di put e call e sul mercato riparte sulla scadenza maggio sbilanciata sul lato call con un 57% di posizioni itm. Il put call ratio è in questo caso positivo essendo pari ad 1,30 ma non facciamoci ingannare poichè le put sono sì maggiori, ma distribuite su tantissimi strike, mentre le call, anche se nel totale risultano inferiori, hanno dei posizionamenti molto ravvicinati e indubbiamente consistenti. Il Bund è invece posizionato più o meno come su Aprile. Valanghe di put a partire da 164,00 e poche call a partire da strike 164.50. Ripartizione che evidenzia un mercato tutto sommato in equilibrio e put call ratio estremamente positivo a 1,61. Anche la giornata di ieri si è contraddistinta dalla tonicità del mercato azionario e dalla debolezza del bund, proprio come avevamo messo in conto dopo aver letto le movimentazioni di future ed opzioni. Vediamo dunque cosa è stato fatto sulla chain di Aprile che scade proprio domani, ultimo giorno di borsa fino a dopo lunedì di Pasquetta. Sul fib è stato aperto netto un grosso straddle a strike 21500 ed i future sono lievemente diminuiti passando da 108.961 a 108.065. Sul dax invece hanno chiuso molte posizioni sia call che put sullo strike atm 12000 facendo registrare un aumento dei future che passano da 119.381 a 121.746. Sullo stoxx hanno aumentato le call a strike 3500 e le put a strike 3400 e diminuita lievemente la componente future che passa da 4.197.421 a 4.180.713. Che dire, siamo da parecchi giorni in un mercato rialzista e per adesso non ci sono segnali di inversione di tendenza da parte degli operatori. Sul Bund, al contrario, chiudono su Aprile call a strike 164,50 e put a strike 163,00 diminuendo contemporaneamente il future che passa da 1.926.343 a 1.925.404 confermando appunto la propria debolezza. Visto che domani scadranno le opzioni aprile sui tre sottostanti azionari, iniziamo a vedere come si stanno preparando per la prossima scadenza gli operatori del mercato delle opzioni. Le immagini sono piuttosto chiare. Sul Bund che scade il 24 maggio hanno lavorato quasi esclusivamente la componente put rendendo la strategia del mercato lateral rialzista simile ad una short put. Sullo Stoxx hanno creato due aree di supporto e resistenza, con maggior spessore per quest'ultima, a strike 3025 e 3350 fino a 3425. Strategia del mercato simile ad uno short strangle. Sul Dax invece svetta imponente lo strike di call itm 11700 che funge da supporto ed infine a fare da resistenza sono state lavorate calla strike 12150. Sulle Mibo si sono mantenuti piuttosto larghi disegnando il supporto a 21500 e la resistenza a 23000. anche qui la strategia è assimilabile ad uno short strangle. Passiamo ora ai posizionamenti totali per la scadenza di Maggio. Gli istogrammi ed i numeri parlano da soli senza bisogno di alcun commento. Vi ricordo sempre i giorni 11 e 12 Maggio - Rimini - L'Anticorso Due giornate specialistiche dedicate all'operatività in opzioni e future. https://swindletrading.weebly.com/formazione.html I mercati azionari ogni giorno di più non fanno che confermare la loro forza.
Anche ieri gli operatori hanno movimentato le loro posizioni lasciando ancora spazio alla salita. Scendiamo nel dettaglio. Sulle mibo si registra la chiusura di put otm e l'apertura di pochissimi contratti a fronte dell'ennesimo aumento di open interest del future. Sul Dax invece è forte la chiusura su strike 12000 di 7386 Put e 3972 Call a cui segue una netta diminuzione di open interest del future. Sullo Stoxx, oltre ad aperture di posizioni sia in put che in call sotto al prezzo indice si assiste ad una drastica chiusura di 50830 call a strike 3475 a cui fa seguito una diminuzione di open interest del future. Passando invece al bund non possiamo che confermare la sua debolezza visto che gli operatori nella giornata di ieri hanno chiuso 27735 put a strike 164.50 e 7906 put a strike 164,00. Di contro si assiste al rollaggio interno di call da strike 166,00 a strike 164,50. Future in lieve ed ininfluente diminuzione. |
Bruno NappiniOpzioni e future Archivi
Settembre 2020
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