ORE 7,45 Questi sono gli ultimi colpi per la scadenza Settembre che andrà in soffitta questo prossimo venerdì. Sul Bund ampie chiusure di put a strike otm ed itm, aperture di call a strike 172.5 e terzo giorno consecutivo di diminuzione future. Su Dax, Mibo e Stoxx aumento della componente future e chiusura di call ed apertura di put atm. Per il momento tutti e quattro i sottostanti conservano un sentiment positivo. ORE 9.25 Volumi, deviazioni standard e volatilità prezzata dal mercato. ORE 16.30
Volumi e distribuzioni di chiusura. Ore 7,40. Movimentazioni open interest delle opzioni e dei future. Sulle Mibo, su Stoxx e Dax netto calo dei contratti sul future al raggiungimento dell'area di primo eccesso sulla funzione di ripartizione lato call. Già questo è un indizio di come gli operatori, togliendo denaro dal mercato, si aspettano una iniziale debolezza . Di contro le movimentazione sulla chain delle opzioni Settembre vede un aumento di posizioni put su strike atm ed otm ed una chiusura di posizioni call a ridosso del prezzo future. Addirittura sullo Stoxx si assiste anche a nuove aperture di contratti call itm. Questo dato invece ci ricorda che il sentiment di mercato, nonostante la provvisoria chiusura di future, è ancora improntato a target rialzisti. Stesso ragionamento va applicato al Bund che, a ridosso di importanti aree di supporto che coincidono con circa il 60% di put andate itm, vede diminuire sensibilmente la componente future ma conseguentemente vede la chiusura di posizioni put a strike 171,5 e 173,0 prontamente rollate sulla scadenza successiva. Quindi anche in questo caso c'è comunque un sentiment positivo da parte degli operatori. ORE 9,40 Volumi di apertura, volatilità implicite e range del mercato. ORE 16,40
Volumi e distribuzioni di chiusura ORE 7,40 Vediamo come si sono mossi gli operatori dopo la giornata di Mario Draghi e delle politiche monetarie della Bce che hanno portato molta volatilità ed ampie escursioni dei prezzi. Su tutti gli indici azionari la componente future è aumentata sensibilmente essendo necessaria a coprire le numerose call che stavano diventando itm. Di contro sul lato opzioni c'è stato un aumento di put otm in funzione di supporto e la chiusura di call a ridosso del prezzo e nuove aperture in funzione di resistenza a strike più otm. La strategia del mercato è assimilabile ad un long future i cui livelli sono costituiti dai seguenti strike messi a mercato a delimitare il campo di battaglia. Su Dax put a 12300 e call a 12700. Su Stoxx put a 3450 e call a 3600. Su Mibo put a 21500 e call a 23000. Anche il Bund vede un forte aumento della componente future, ma in questo caso necessaria a coprire le numerose put che stanno diventando itm. Sul lato opzioni si assiste invece alla chiusura di put 173.5 e 171.00 ed alla successiva apertura di put a strike 173,0 e 172.5. Non ci sono posizionamenti sul lato call. La strategia del mercato è simile ad una short call sintetica ORE 9,40 Volatilità, deviazioni standard e volumi di apertura. Sugli indici azionari crollo netto delle volatilità implicite che scendono mediamente di 3-4 punti percentuali. ORE 17,00
Volumi di chiusura e distribuzioni con il bund che, come al solito, va a toccare la deviazione standard giornaliera. ORE 8,00 Movimentazioni di future ed opzioni. Sulle Mibo aumento di contratti sul lato put da 22000 fino a 21000. Chiusura di call a strike 22000 e put a strike 20000. Strategi lateral rialzista a simile ad una short put. Su Dax e Stoxx forte aumento di call a strike 3550 e 3600, e strike 12450. Questi livelli potrebbero rappresentare il primo punto di arrivo del rialzo in atto. Sul bund invece ancora chiusura al rischio della componente put da strike 174,0 fino a strike 172.5 e nuovi ingressi di put a partire da 172,0 e di call a partire da 174.5. ORE 9,40 Range, volatilità e volumi di apertura. ORE 16.50
Volumi e distribuzioni di chiusura. Da notare la gran mole di call lavorate sull'azionario ed al contrario, la gran mole di put contrattate sull'obbligazionario. Nel grafico del bund si vede perfettamente come oggi abbia rotto prima e seconda deviazione standard al rialzo ed ora si sia appoggiato sulla prima deviazione standard al ribasso. ORE 9,00 Movimentazioni contratti future ed opzioni. Su tutti i future azionari è netto l'aumento di open interest del future a sostegno del trend che ci rimanda alla rottura del 40% della funzione di ripartizione lato call su Dax e Stoxx ed all'arrivo in area 60% del Fib. Sulle Mibo nuove aperture di call a strike 21750 e 22500. Su Dax chiusura di oltre 3000 put a strike 11950 e di call a partire da strike 12200 fino a 12500. Timide aperture di put a 12200 e di call a 12900. Su Stoxx invece importanti aumenti di opzioni put a sostegno del trend e chiusura di call a strike 3500 e 3600. Bund conferma che i gran volumi di put trattati negli ultimi giorni sono servite per chiudere grossi quantitativi di opzioni a strike 174,5 e 175,0. Apertura di put a 173.5 e call a 176. Come si vede i mercati stanno togliendo rischio a ridosso dell'atm preferendo utilizzare il future come strumento di rapida movimentazione in attesa del vertice della Bce di domani 12 settembre. ORE 9.30 Livelli di volatilità e volumi di apertura. ORE 16,40
Volumi di chiusura e distribuzioni. ORE 8,30 Queste le variazioni di contratti sui vari sottostanti. Sul Bund chiusura di contratti future in corrispondenza del crossover della ripartizione e chiusura di put e call otm segnale di un probabile aumento di volatilità implicita. Sulle Mibo aumento di contratti call a 22000 e put a 21000. Future stabile. Su Dax e Stoxx invece molti future sono stati chiusi e di contro sono state aperte posizioni put dietro al prezzo e sono state chiuse call sopra al prezzo. Il disegno della strategia del mercato è evidentemente lateral rialzista simile ad una short put. ORE 10,10 Volumi di apertura, range e volatilità. ORE 16,40
Volumi di chiusura e distribuzioni dei prezzi. A fronte dei nuovi massimi del Dax sono stati movimentati volumi di call a strike 12300 e 12500. Stessa cosa anche sulle Mibo dove ad esser lavorati sono gli strike di call 22000 e 22250. ORE 7,30 Su tutti i sottostanti è sensibile il calo di open interest del future. Di contro su Dax e Stoxx è ben visibile l'apertura di posizioni put a sostegno del trend e la chiusura di posizioni call sopra i livelli di resistenza grafica. Sulle Mibo, al contrario, si assiste all'apertura di posizioni Call in the money ed out of the money. Ricordo comunque che il sottostante che ha finora corso di più è il fib che è arrivato al 65% della funzione di ripartizione, mentre Dax e Stoxx sono ancora indietro essendo ancora tra il 35% ed il 45% ed hanno teoricamente molto più spazio per salire. Il Bund invece sembra stia iniziando a respirare e forse a perdere un pò di spinta. Calo dei future, chiusura di opzioni put ed apertura di call a strike 176,0 e ripartizione che è passata dal 70% di call itm in occasione dei massimi a 176.7 all'attuale 45%, potrebbe riportare questo future nei pressi del crossover e quindi all'interno del range di equilibrio che si trova tra 173,5 e 175.0. ORE 9,40 Volatilità, range prezzati e volumi di apertura. ORE 17,30
Volumi e distribuzioni di chiusura. ORE 8,00 Movimentazione contratti sulla scadenza Settembre. Su Dax e Mibo non ci sono particolari movimentazioni da segnalare mentre su Stoxx è netta la chiusura di call atm ed otm anche se non si è verificato nessun aumento di open interest del future. Su Bund gli operatori stanno spostando il rischio ribasso lavorando put a partire da strike 173.5. Future sulla nuova scadenza Dicembre in netto aumento nonostante la funzione di ripartizione riporti questo sottostante all'interno del proprio crossover. ORE 9,30 Volumi di apertura, volatilità e deviazioni standard. ORE 17,00
Volumi e distribuzioni di chiusura. ORE 8,00 Veloce carrellata sulle movimentazioni effettuate sul mercato delle opzioni. Mibo: sensibile aumento di open interest del future come ci si aspetta da un mercato che ha rotto il 40% della ripartizione sul lato call. Nel contempo però si registrano chiusure, sia di put che di call, che rendono il quadro piuttosto ambiguo. Sullo Stoxx invece i future sono in diminuzione insieme alla componente put che è stata chiusa in quantità importanti a strike otm 3350 e 3150 e contemporaneamente sono stati aperti strike di call a partire da 3500 fino a 3600. Sul Dax i future sono rimasti invariati e gli operatori hanno chiuso call a partire da 12000 fino a 13000 aprendo spazio per il nuovo campo di battaglia con put a strike 11950 e call a strike 12450. Infine il Bund sul quale si assiste ad una parziale chiusura di put a strike 175.5 ed a movimentazioni distanti dal prezzo esclusivamente sul lato put a partire da strike 173.5. Vi ricordo che domani scadrà il future Settembre e prenderà il suo posto il future Dicembre che quota mediamente 2,8 punti in meno. ORE 9,30 Volumi di apertura, volatilità ed escursione prezzata. ORE 16.30
Volumi e distribuzioni di chiusura. ORE9,00 Su tutti i future equity si registra un aumento di open interest e questo è coerente con la rottura della resistenza posta al 40% della funzione di ripartizione. Sul Bund solita movimentazione di put dietro al prezzo. Sulle Mibo aumento importante di call a strike 22250 e 22500 che rappresenta area di ipercomprato essendo il 70% della ripartizione. Su Dax apertura di put 11900 e call 12200. Su Stoxx apertura di put a partire da 3350 e di cal sull'unico strike 3575. ORE 9,20 Volumi di apertura, volatilità e range prezzati. ORE 16.40
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Bruno NappiniOpzioni e future Archivi
Settembre 2020
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