La giornata di ieri è stata caratterizzata da un'apertura sui massimi ed una chiusura sui minimi.
Graficamente la distribuzione dei 40mila volumi scambiati ha assunto una sorta di forma platicurtica bimodale: due le aree interessate, 22980 e 22770. C'è da far notare che tutte questa movimentazione estesa in un range di prezzi di circa 500 punti, è servita principalmente per chiudere contratti a mercato, ovvero l'open interest, dai suoi massimi di circa 80mila, è adesso sceso circa 72mila contratti. La flessione dell'open interest è avvenuta in concomitanza della discesa dei prezzi ed al loro rientro all'interno della gaussiana della ripartizione. Sul fronte opzioni quello che balza agli occhi è la chiusura di tantissimi contratti call in area 23500 e 25000 e molti contratti put in area 22500 - 21500 su Giugno e Settembre. Di contro su Luglio si assiste ad un importante ingresso di 1000 contratti put su strike 22000. E' palese che è un mercato che ha il suo punto swing a 22500 e solo se i prezzi arriveranno a quei livelli comprenderemo se partirà un trend diretto in area 21/21500 dove ci sono circa il 70% di put a mercato oppure rientrerà nel trading range intorno tra 22750 e 23500. Lascia una risposta. |
Bruno NappiniOpzioni e future Archivi
Settembre 2020
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