Da oggi riparte il nuovo trimestre e come spesso succede, gli operatori ripartono da zone neutre. Vediamo come si sono posizionati sulle tre scadenze prossime: Luglio, Agosto e Settembre.
Su Luglio e Agosto a far la voce grossa sono indubbiamente le put: gli operatori hanno issato alte colonne su due strike, 19000 e 20000, lasciando il campo libero sul lato rialzista. Probabilmente non trovano ancora conveniente spostare il rischio al rialzo. Su Settembre, al contrario, oltre che ad esserci sbarramenti di put a 21000 e 20000, troviamo una importante quantità di call da 23000 a 25000. Anche le ripartizioni delle tre scadenze hanno il crossover tra 22250 e 22750 ma, sulle prime due scadenze, con un profilo percentuale molto basso, attorno a 10-15% della funzione. Importante è notare come le linee sono particolarmente ripide e toccano quota 40% a 20500 sul lato put e 23000 sul lato call. Possiamo quindi ipotizzare questi due estremi come il treding range naturale di questo mercato ed è molto probabile che all'avvicinarsi dei prezzi a questi livelli si possa assistere ad importanti movimentazioni dei future e dei prezzi, con estensioni fino al 70% della ripartizione oppure con movimenti tendenti a rientrare all'interno del range. Lascia una risposta. |
Bruno NappiniOpzioni e future Archivi
Settembre 2020
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