Come era prevedibile il superamento di quota 23000 del future giugno ha innescato una forte movimentazione di future e opzioni con funzione di ricopertura del 40% e 60% di call che, anche su giugno e settembre, a strike 23000/23500, stanno diventando pericolosamente itm.
Da segnalare fin da subito l'impennata di volumi del future che passano da 13850 a 25432 e finalizzano la movimentazione con un massiccio ingresso di open interest che sono praticamente la benzina del mercato.. La movimentazione degli ultimi 10 giorni è piuttosto esplicita: l'aumento di open interest del future è stato direttamente proporzionale all'aumento delle quotazioni. Infatti siamo passati da quota 40000 ad oltre 45000 in pochi giorni di rialzo. Sul fronte opzioni c'è da segnalare l'ingresso sulla scadenza Aprile di 293 call a strike 22000: sono ovviamente a carattere speculativo in quanto, a così pochi giorni dalla scadenza, hanno solo valore intrinseco e delta equivalente a 1/2 future ma sufficiente a coprire posizioni a strike superiori. Sulla scadenza Maggio è invece ben visibile il forte ingresso di call, 1135 contratti, su strike 23500. Su Giugno la movimentazione è quasi esclusivamente sul lato put ed in particolare sono da evidenziare i nuovi 1000 contratti a strike 24000. Una situazione del genere non può che far innescare, nei prossimi giorni, un movimento dei prezzi. Gli operatori hanno dato un chiaro segnale che questa area è una area a rischio e non è gradito un trading range da queste parti, anzi, quello che è stato movimentato con open interest e volumi fa solo pensare ad un forte movimento direzionale, vedremo se in prosecuzione del trend rialzista o al contrario. Consiglio operativo: comprare gamma e vega alla ricerca di delta, in una parola, un long strangle e successivamente attendere il movimento e coprirsi in delta utilizzando opzioni in vendita o future con delta contrario. Lascia una risposta. |
Bruno NappiniOpzioni e future Archivi
Settembre 2020
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