ORE 7,40 Tutti gli indici nella giornata di ieri hanno fatto nuovi massimi, addirittura su S&p i massimi sono stati assoluti. Vediamo quindi come si sono mossi gli operatori e dove hanno messo o tolto rischio. Sul Fib da segnalare l'enorme aumento di open interest del future che passano da oltre 140k ad oltre 146k. Sul mercato delle opzioni, oltre alle diffuse chiusure di call attraversate dal prezzo, si segnala l'apertura di nuove put a strike 23500, a sostegno del trend, e di nuove call a 24000, a fare da limite superiore. Sul Dax, oltre all'aumento della componente future necessaria a coprire l'enorme percentuale di call diventate itm in un mercato così prepotentemente rialzista, si assiste al forte aumento di put a strike 13200 e call a partire dallo strike 13400/13600. Sullo Stoxx invece i future sono diminuiti insieme alle call 3725 e 3750. Di contro sono aumentate le put a strike 3700 e 3675 insieme ad un buon numero di call a 3700. Anche su S&p la componente future è arrivata ai massimi storici, di contro si assiste alla chiusura di call a strike 3100 e 3150 e di put a strike 3080 e 3060. Agli estremi si segnalano aperture in straddle a 3120 e 3050. Al momento i numeri non fanno che confermare quello che i prezzi dei sottostanti ci hanno confermato. Spinta rialzista sempre in atto dovuta a nuovi ingressi di future che vanno a coprire le tante call in difficoltà per questa scadenza e sostenuta dall'ingresso di nuove put atm/otm a sostegno del trend. I mercati hanno comunque corso tanto, arrivando a ben oltre il 70/80% della funzione di ripartizione, e noi li abbiamo seguiti passo passo con questa analisi giornaliera che non ha mai dato spazio a posizioni ribassiste. Ora però, sotto scadenza possono verificarsi vari scenari che potrebbero mutare, anche temporaneamente il trend in atto. Infatti è sufficiente la chiusura della componente future, che non è più necessaria alla funzione di copertura, in gergo chiamata "fase distributiva", a far cambiare movimenti ed aspettative ai vari attori del mercato. Più tardi vedremo come si stanno preparando in questa settimana di chiusure, coperture e rollaggi, sulla prossima scadenza, la più importante dell'anno, Dicembre. Ore 8.30 Mentre aspettiamo l'apertura dei mercati andiamo a vedere come si sono posizionati gli operatori del mercato delle opzioni sulla importantissima scadenza Dicembre. Sulle Mibo grande prova di forza sul lato put con numeri importanti su strike 23000 e 23500. Non troppi posizionamenti sul lato call che troviamo a partire da 24000. La ripartizione sul totale si trova su un eccesso in ipercomprato a circa 80% lato call. Il crossover molto lontano a 20500. Sul Dax invece grande spiegamento di forze sul lato call in area 13500/13600 con le prime put a partire da strike 13000. Ripartizione a circa il 72% lato call. Crossover a mille punti di distanza a circa 12150. Situazione simile sullo Stoxx dove le call svettano a partire da strike 3825 e le put a partire da 3650. La ripartizione anche qua è in ipercomprato a circa il 71% lato call. Crossover a 3375. Su SP500 tante put da strike 3020 e tante call da strike 3160. All'interno di questo ampio range due livelli importanti: put a 3080 e call a 3100. Ripartizione non ancora in ipercomprato essendo al 51% lato call. Crossover a 2990. Infine il Nasdaq, sottostante particolarmente volatile, Predominio della componente put a partire da strike 8200 e primi timidi sbarramenti di call a partire da strike 8400. La ripartizione si trova all'interno dell'area di indifferenza, ovvero soltanto al 31% lato put. Il crossover lo troviamo a 7950. ORE 9,20 Volumi, livelli di volatilità e range prezzati dal market maker per oggi. ORE 16.50
Volumi di chiusura e distribuzioni future. Come è ben visibile c'è stato moltissimo lavoro soprattutto sul lato put, sia su novembre che su dicembre. Distribuzioni volumetriche tutte al di sopra dei cumulati degli ultimi giorni. Per il momento non sembra perdere smalto il trend rialzista. Vedremo se i riporti della giornata odierna modificheranno questa superficiale visione del mercato. Lascia una risposta. |
Bruno NappiniOpzioni e future Archivi
Settembre 2020
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