Niente di nuovo sotto il sole. Su tutti gli indici è ben visibile l'aumento di contratti future a protezione delle posizioni call in sofferenza che, nella maggior parte dei casi, raggiunge e supera il 65% dei posizionamenti totali definiti nel grafico degli MMP pubblicato qualche giorno indietro. Non siamo quindi ancora in area di iper comprato e quindi è possibile aspettarsi nuove accelerazioni dei prezzi. Sul fronte opzioni si conferma la tenuta dei supporti con nuovi ingressi put sotto il prezzo. Lato call piuttosto rarefatto con spostamenti ed aperture su strike più distanti. Ore 9.30
Volumi di apertura, livelli di volatilità e range di prezzo. Continua imperturbabile la salita degli indici azionari che, anche ieri, hanno segnato nuovi massimi storici. Anche sul mercato delle opzioni non si riesce ad intravedere un minimo spiraglio per un ingresso short. Sulle Mibo febbraio sono state coperte tutte le posizioni call a 24500 con equivalenti contratti put mantenendo invariati i contratti future. Abbiamo quindi i supporti ma nessuna resistenza trattata dagli operatori. Su Dax, oltre all'aumento della componente future, si assiste all'ingresso di posizioni call Itm a strike 13400 e la chiusura di numerose call a strike 13800. Su Stoxx, oltre al cospicuo aumento di future, è ben visibile la chiusura violenta di call da strike 3800 a strike 3925 e l'apertura di numerose put da strike 3825 a stike 3700. Infine S&P, il trascinatore del rialzo perpetuo, che vede aumentare anche oggi la componente future a copertura del lato call Itm. Sul comparto opzioni si vede chiaramente la chiusura al rischio del lato call a strike 3400 e l'apertura di nuove posizioni put a sostegno del trend a partire da strike 3370. Volumi di apertura, escursione prezzata dal Market e curva di volatilità.
Vstoxx in perfetto Contango, niente per adesso sembra indicare un cambio di sentiment. Niente di nuovo sotto il sole, anzi, nuovi ingressi di future sui sottostanti dell'Eurex e del Cme, chiusura di call ed apertura di put. Strategia del mercato costantemente lateral rialzista. Difficilmente molleranno la presa fino a che non arriveranno al target della ripartizione. Ore 9.20 Volumi di apertura e range di volatilità prezzati dal mercato. Vwap costantemente sotto il prezzo.
Mentre gli indici salgono e vanno a segnare nuovi massimi storici andiamo a vedere come si sono mossi gli operatori nell'ultima settimana sulla trimestrale di riferimento, la scadenza Marzo. Sulle Mibo gran lavoro di put a copertura degli strike 23000, 24000 e 24500. Primo strike di Call lavorato con numeri importanti si trova a 26000. Put/Call Ratio non particolarmente elevato e pari a 0,90. Sullo Stoxx notevole forza sul lato Put con tantissimi strike lavorati a partire da 3800 per arrivare fino a 3650. Vuoto di contratti Call fino a strike 3875 e 3925. Ultimo livello dove sono aumentati gli open interest è 4000. Put/Call Ratio elevato e pari a 2.02. Infine il Dax che nell'ultima settimana ha visto chiudere posizioni call a strike 13200 e 13500 ed aprire esagerate posizioni Put a strike 13400 fin giù sotto 13000. Vuoto di call fino a strike 13800 ma i contratti maggiori sono aumentati solo a strike 14100. Put/Call Ratio esagerato pari a 5.10. Ore 7.30 Queste sono le movimentazioni su opzioni e future di ieri. Su S&p si registra un sensibile aumento della componente future chiamata a coperture dell'ennesimo strike di call diventato itm. Di contro, sul comparto opzioni, si assiste alla apertura di put otm a strike 3250 e di call itm ed atm a strike 3300 e 3350. Chiusure di contratti call invece sugli strike sopra il prezzo. Su Dax e Stoxx, al contrario, la componente future è in diminuzione ma il mercato delle opzioni vede ancora chiusure di call sopra il prezzo ed aperture di put sotto il prezzo. Ancora più marcato è l'alleggerimento del future sul nostro Ftsemib che avviene ormai da sette giorni. Nette invece le aperture di put da strike 24000 a strike 23000 e l'apertura di call da 25000 a 25500. Volumi sulle scadenze febbraio, marzo e giugno, volatilità e range di prezzo.
Ore 7.30
Su tutti i sottostanti, ad eccezione dello Stoxx 50, si assiste ad una sensibile diminuzione della quantità dei future a mercato e di conseguenza alla diminuzione della pressione del trend in atto. Di contro però gli operatori dello specialistico mercato delle opzioni confermano i supporti inserendo nuove quantità di put e tolgono parzialmente call sopra i prezzi confermando il solito trend lateral rialzista. Movimentazioni di future ed opzioni. Su S&p non accenna a diminuire la forza rialzista confermata da un aumento di contratti future a copertura delle numerose call itm. Da segnalare nuove aperture di put a partire da strike 3330 e chiusure di call a strike 3310. Prime timidi nuovi contratti call a strike 3360. Sulle Mibo e su Eurex movimentazioni molto simili con calo dei contratti future sostituiti da rollaggi di posizioni put otm su strike più atm e chiusura di contratti call appena sopra al prezzo spot. Tecnicamente gli operatori stanno dando ancora spazio al rialzo, sulle Mibo addirittura non c'è alcun nuovo contratto call immesso a mercato. Sul Bund stessa diminuzione di contratti future visto che il prezzo si è allontanato da area 173,5 dove insistevano numerose put a rischio di diventare itm. Sulla chain delle opzioni si assiste però ad un repentina chiusura di put otm a strike 172.5 ed alla apertura di call su strike prossimi al prezzo. Volumi, volatilità e range di tolleranza per la giornata. Ore 7.30 Indici inarrestabili, nuovi massimi assoluti su Fib ed S&p e inclinazione verticale della salita in questi ultimi tre giorni. Su tutti i sottostanti, equity e obbligazionario, aumento sensibile di contratti future. Sui primi per coprire il lato call che è pesantemente sotto attacco e sui secondi per coprire il lato put. Su Eurex e Idem, oltre all'aumento di future si assiste ad un consistente aumento di put sotto il prezzo spot e chiusura di posizioni call sopra. Su S&p invece pochissimi posizionamenti put e nessuna chiusura di contratti call. Di per sè è una anomalia assistere ad uno strappo del genere senza il contributo sul lato put e la chiusura di call insieme all'aumento di future, ma tant'è i prezzi salgono ugualmente. Infine sul bund da segnalare che sono aumentate le posizioni put a partire da strike 173,5. Vedremo cosa succederà se il prezzo arriverà a toccare quello strike. Volumi e curva di volatilità
Dopo la poderosa prova di forza dei listini azionari vediamo come si sono mossi gli operatori dello specialistico mondo delle opzioni e dei derivati in genere. Su tutti gli indici, a fronte del rialzo, sono diminuiti sensibilmente i contratti future. Di contro si assiste ad un aumento di componente put a sostegno e chiusura di call sui livelli di prezzo superiori. La strategia dei mercati è indubbiamente lateral rialzista. Vedremo dopo dove si trovano gli eccessi della ripartizione. Nello screen sotto l'aggiornamento del Market Money Positions. Su tutti gli indici ci troviamo sopra il range superiore e sotto il primo livello di ipercomprato dove la quasi totalità delle posizioni in opzioni sarà necessariamente coperta da strumenti con delta contrario. Da specificare che il rapporto put e call è di nuovo aumentato sul lato put. Solitamente valori di put/call ratio superiori ad 1 indicano un sentiment positivo. Sotto le movimentazioni delle ultime settimane di borsa relative alla importante scadenza trimestrale Marzo su Eurex e Idem. Sulle Mibo continuo e progressivo aumento della componente put con le prime call in area 25000. Su Dax importante picco di call ITM che hanno la valenza del future a strike 11800. Fino a 13900, dove si staglia imperiosa una colonna di 23912 call, si assiste al posizionamento su tutti gli strike esclusivamente di put. Infine lo Stoxx che sta lavorando agli estremi del proprio campo di battaglia con put a partire da strike 3650 e call a partire da strike 3850. Ore 9.25 Volumi di apertura e range di volatilità prezzati per oggi. Su tutti i sottostanti azionari si registrano chiusure di contratti future, probabilmente non più necessari a fini di copertura. Su Eurex e Idem chiusure di posizioni put su strike atm e rollaggi su strike otm con apertura di qualche nuova posizione call sopra il prezzo. Al contrario sul Cme si registrano aperture di nuove posizioni put sotto al prezzo spot e chiusure di call a strike 3270. Nuove aperture solo sul vecchio strike 3330. Questo sembrerebbe far propendere ad una maggior forza relativa di S&p rispetto agli altri. Sul Bund continua la spinta rialzista con nuovi ingressi future ed aperture di put atm seguite da chiusure di call sul prezzo. Ore 9.20
Volumi di apertura e range di volatilità prezzati dal Market Maker. Volatilità implicite in vistoso calo, anche di 5 punti sui sottostanti Eurex. Ore 7.30 Dopo i forti ribassi di venerdì passato andiamo ad osservare sommariamente come si sono mossi gli operatori. Partiamo dall'indice guida, S&P, che con prezzi sotto i 3250 rientra all'interno dell'area di range della funzione di ripartizione, sotto al 50%. A conferma di questo abbiamo un evidente calo della componente future, probabilmente non più necessaria alla funzione di copertura delle tante call diventate itm. Sul fronte opzioni invece quello che colpisce è l'incredibile aumento di posizioni put a strike 3230 e strike 3190. Se visti in ottica speculativa, questi livelli rappresentano teoricamente dei forti supporti. Se venissero toccati si assisterebbe ad una esplosione di volumi ed una accelerezione dei prezzi con conseguente innalzamento delle volatilità implicite. Su Dax, Stoxx e Mibo invece si assiste ad un aumento diffuso della componente future chiamata a proteggere il gamma/put di portafoglio andato in sofferenza su questo ribasso. Sul comparto opzioni invece è comune ai tre indici la chiusura di put atm, il rollaggio interno di posizioni call e l'apertura di piccole posizioni put su aree di supporto. Infine il Bund che, come cartina tornasole fly to quality, conferma la propria tendenza con un importante aumento di contratti future a copertura della componente call e con la apertura di put sul prezzo, chiusura di call a strike 175 e apertura di nuove posizioni call solo a partire da 176.5. Vi ricordo che insieme a Roberto Semprini abbiamo organizzato una due giorni a Rimini, il 21 e 22 Marzo, dove parleremo di opzioni, futures, lettura del mercato e coerenza operativa basata non su bias cognitivi ma sollo sulle reali evidenze oggettive. Per maggiori dettagli cliccare qui swindletrading E' un'iniziativa a favore di Lega del Filo d'Oro legadelfilodoro . Ore 9.30 Volumi di apertura e range di volatilità prezzati dal Market. Da segnalare che le implicite delle opzioni su equity sono aumentate mediamente di 3/4 punti. |
Bruno NappiniOpzioni e future Archivi
Settembre 2020
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