Buongiorno, la lettura delle movimentazioni di open interest rappresentano una situazione di mercato veramente complicata. Sul lato future vediamo una diminuzione di open interest che passa da 43.286 a 41.627, certamente una diminuzione importante ma, in tutti i casi, rimangono valori assoluti di tutto rispetto, ovvero quelli che si verificano di solito durante grandi movimenti di prezzo. Per quanto riguarda invece le opzioni notiamo, sulla scadenza di aprile, la chiusura di 1193 contratti di put sullo strike 22000 ed a seguire altri 283 sullo strike 21500. Nessun nuovo ingresso di open interest, segno che anche tra gli operatori c'è molta incertezza. Sulla scadenza Giugno invece balza subito all'occhio il massiccio ingresso di call a partire da strike 23000 - 23500 - 24000 con quantità importanti che, sommate insieme, arrivano alla iperbolica cifra di 8.071 contratti aperti. Invece sul lato put non c'è nessun tipo di movimentazione. Tutto ciò messo insieme non depone a favore di ulteriori rialzi, anzi, il timore del ribasso ha messo in guardia molti operatori che, o non hanno fatto nuovi ingressi sul lato put, o addirittura hanno smontato numerose put atm. La volatilità implicita invece ieri ha subito un netto calo su tutte le scadenze, al contrario della storica che è invece salita sulle scadenze a 60 e 90 gg. ma non sulla 30 gg. Porre molta attenzione in queste fasi di mercato perchè queste forti movimetazioni sono propedeutiche a forti movimenti direzionali. Lascia una risposta. |
Bruno NappiniOpzioni e future Archivi
Settembre 2020
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