Ieri parlavamo che con un numero così elevato di open interest a mercato ci aspettavamo forti movimenti, e così è stato. Indice e future hanno viaggiato per tutta la giornata in territorio negativo salvo poi fare accettazione, con volumi importanti, in area 23600 prezzo future giugno.
Dobbiamo subito segnalare che, a fronte di una giornata di ribassi, l'open interest del future, è nuovamente aumentato portandosi al valore record di 68410 contratti rimasti a mercato. Sul fronte opzioni c'è solo da segnalare la chiusura di put sulla scadenza maggio a strike 21000 e 22500 e la nuova apertura, sempre di put, sulla scadenza giugno a strike 23000 e 23500. Alla luce di questi numeri rimane sempre un mercato che ha il suo baricentro spostato verso il rischio rialzo che non il rischio ribasso. Saremo comunque a vedere, ma di certo non sarà un mercato fermo per i prossimi giorni e, qualsiasi direzione prenderà, lo farà con forza. Andando a confrontare la volatilità storica con la volatilità implicita delle opzioni otm non possiamo non notare che su tutte le scadenze la volatilità implicita è schizzata in alto mentre la storica, sopratutto a breve termine, è numericamente molto bassa.
Willy
11/5/2018 07:32:16 am
Ciao, analizzando la struttura delle opzioni su Giugno ovvero molte put aperte con strike 23.000 e 23.500 non ti aspetti una lateralità fino alla risposta premi di Maggio, ovvero fino a venerdì prossimo, e poi una successiva liquidazione di Giugno negativa o molto negativa?
Risposta
Bruno N
11/5/2018 08:21:24 am
Buongiorno Willy, francamente non mi aspetto lateralità, ma al contrario direzionalità. Comunque staremo a vedere perchè di carne al fuoco ce n'è veramente tanta.
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Bruno NappiniOpzioni e future Archivi
Settembre 2020
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